La regione di Marina Alta ha iniziato l'estate con una forte creazione di posti di lavoro, raggiungendo un nuovo massimo storico per l'affiliazione alla previdenza sociale. Secondo gli ultimi dati pubblicati dall'Osservatorio di Marina Alta, a giugno sono stati aggiunti 892 nuovi contribuenti, portando il numero totale a 65.383, l'1,38% in più rispetto a maggio e l'1,36% in più rispetto al dato di un anno fa.
Questa crescita si concentra nei settori del commercio al dettaglio e dell'ospitalità, due pilastri dell'occupazione stagionale durante la stagione estiva. Il commercio al dettaglio ha registrato 390 nuovi iscritti, raggiungendo un totale di 11.907, mentre il settore dell'ospitalità ne ha aggiunti 575, raggiungendo quota 13.178. Questa crescita compensa il calo del settore dell'istruzione, che ha perso 364 iscritti con la fine dell'anno scolastico.
Nonostante la ripresa, l'Osservatorio avverte di un rallentamento del tasso di crescita. Gli 895 nuovi iscritti di giugno sono inferiori ai dati degli stessi mesi del 2024 (+1.856) e del 2023 (+1.250), nonché alla media dell'ultimo decennio (1.812), escludendo gli anni della pandemia. "I dati confermano un trend positivo ma moderato dell'occupazione", afferma il rapporto, aggiungendo che "sebbene i livelli di iscrizione rimangano elevati, riflettono un'intensità inferiore rispetto agli anni precedenti".
Per sistema, l'aumento si è concentrato nel Sistema Generale (lavoratori dipendenti), con un incremento mensile del +1,73% e un incremento annuo del +1,06%. Al contrario, il Sistema dei Lavoratori Autonomi ha registrato una leggera flessione dello -0,08%, pur mantenendo una crescita annua del +1,93%.
In termini storici, giugno 2025 diventa il sesto miglior mese dell'intera serie e il numero totale di occupati è il secondo più alto mai registrato nella regione, superato solo da luglio 2024.
La disoccupazione scende ai livelli più bassi dal 2008
Anche i dati sulla disoccupazione registrata mostrano un trend positivo. Il numero di disoccupati nella regione è diminuito di 245 unità rispetto a maggio, con un calo mensile del -3,17%, più marcato rispetto al calo di giugno 2024 (-3,11%), sebbene inferiore a quello del 2023 (-3,56%). In totale, 7.478 persone rimangono registrate come in cerca di lavoro, il dato più basso per un mese di giugno dal 2008.
Su base annua, la disoccupazione è diminuita di 622 unità, con un calo compreso tra il 2024 (-404) e il 2023 (-780). Per genere, il calo è stato simile: -3,35% tra gli uomini e -3,04% tra le donne. Il numero totale di disoccupati è suddiviso in 4.302 donne (57,53%) e 3.176 uomini (42,47%).
Particolarmente degno di nota è il calo della disoccupazione giovanile, che ha raggiunto un nuovo minimo storico con solo 305 giovani registrati sotto i 25 anni, dopo un calo mensile del -15,04%.
Le assunzioni stanno aumentando, ma la situazione sta diventando più precaria.
Le assunzioni hanno registrato una forte ripresa a giugno, con un aumento del 40,90% rispetto a maggio. L'aumento è stato particolarmente significativo per i contratti a tempo determinato (+85,96%), mentre i contratti a tempo indeterminato sono cresciuti del 21,83%. Sono stati sottoscritti 2.489 contratti a tempo indeterminato, pari al 60,87% del totale, sebbene questa cifra rimanga ben al di sotto dei livelli raggiunti dopo la riforma del lavoro del 2022, con un calo cumulato del -35,98% negli ultimi tre anni.
Di questi contratti a tempo indeterminato, solo il 31,22% era a tempo pieno, mentre i restanti erano contratti part-time o a tempo determinato.
Tasso di disoccupazione inferiore alla media provinciale e regionale
Secondo le stime dell'Osservatorio di Marina Alta, la regione ha chiuso il mese con un tasso di disoccupazione del 10,26%, inferiore all'11,16% di giugno 2024 e alle medie della provincia di Alicante (13,31%) e della Comunità Valenciana (11,76%).
Il rapporto completo, con un'analisi dettagliata delle affiliazioni, della disoccupazione e delle assunzioni, è disponibile nella sezione "Rapporti di settore" del Osservatori Marina Alta.






